Per chi si fosse perso I monologhi della vagina, edizione 2015, c'è una ultima possibilità
sabato 28 Novembre alle ore 21
ultima replica al teatro Comunale di Felino (Pr)
Ingresso gratuito
In collaborazione con l'associazione FareLegna e Il Comune di Felino.
Vi aspettiamo!
mercoledì 4 novembre 2015
sabato 21 marzo 2015
giovedì 5 febbraio 2015
Bruna de Campora - Il Seminario
"Partecipo con grande gioia a questo omaggio alle donne.Capaci di amare anche dopo gli eventi più terribili."
mercoledì 4 febbraio 2015
Eleonora Mundula - Il seminario
"Opportunità, via al gioco, arrampicarsi tutte nella coralità dell'essere donna
Eco regalate come frattali, siamo pronte e fiere di restituire tutto in un abbraccio,
in questa nuova celebrazione di vita"
Emily Peeler - La piccola patatina che ce la fece - Riabilitare la fica
Sono molto contenta di partecipare finalmente al VDay, e in più nella mia seconda lingua. E' bellissimo vedere che, a prescindere della lingua o dal paese d'origine, tutte le donne possono immedesimarsi in questi racconti.
AnnaMaria Forestiero - L'inondazione
Chiamatemi pure “strana “
perché’ sono una donna che pretende rispetto e sincerità.
Chiamatemi pure “pazza”
perché amo mettermi in gioco ogni volta, anche rischiando anche pezzi del mio cuore.
Chiamatemi pure “fanciulla” perché’ nonostante i miei anni non ho mai smesso di stupirmi
Chiamatemi pure “troppo sincera” si, fatelo pure, perché’ le maschere mi stanno troppo strette.
E se questo vuol dire andare avanti , sapendo di dover remare “più degli altri” ben venga ….
Io la coloro questa vita…nonostante qualcuno butti secchiate di nero...io continuo a colorarla ogni giorno….
perché’ sono una donna che pretende rispetto e sincerità.
Chiamatemi pure “pazza”
perché amo mettermi in gioco ogni volta, anche rischiando anche pezzi del mio cuore.
Chiamatemi pure “fanciulla” perché’ nonostante i miei anni non ho mai smesso di stupirmi
Chiamatemi pure “troppo sincera” si, fatelo pure, perché’ le maschere mi stanno troppo strette.
E se questo vuol dire andare avanti , sapendo di dover remare “più degli altri” ben venga ….
Io la coloro questa vita…nonostante qualcuno butti secchiate di nero...io continuo a colorarla ogni giorno….
Eleonora Giuffredi - La lettrice
Fare parte di questo gruppo e' stata una rivelazione: tante donne....ognuna unica nel suo genere e a modo suo fantastica,fa si' che questo spettacolo diventi unico e speciale.
Pensare di poter in minima parte essere di aiuto per comprendere di più quello che è' il mondo femminile e tutto quello che ci ruota intorno ( esperienze belle,esperienze drammatiche e esperienze di vita) fanno si che questo spettacolo possa dare un segnale molto forte a quella che è' la vita nel mondo odierno.
Gioia Carmela - Cosa indosserebbe, cosa direbbe - La mia gonna corta
Il v day è un'esperienza fantastica.Tante donne che attraverso storie di altre donne,alcune meno fortunate, cercano di far veicolare il messaggio "mai più violenza sulle Donne" affinché tutti si facciano portavoce a casa,al lavoro, nel mondo di questo messaggio.
il v day non è solo questo. E' entrare nel fantastico mondo femminile,fatto di allegria,gioia,voglia di vivere,sesso e libertà.
Siamo corpi con tanti sogni e pochi diritti.
il mio pezzo parla proprio dell'importanza del nostro corpo.
Amiamolo,rispettiamolo e non permettiamo a nessuno di offenderlo,maltrattarlo, strumentalizzarlo.
il nostro corpo è la nostra forza, la nostra identità,siamo noi, un meraviglioso e complesso mondo fatto soprattutto di amore.
Silvia Rastelli - Un fatto felice - Ero là nella stanza
Per dare voce all'emozione.
Perchè ogni pezzo è un pugno nello stomaco ed è comunque in grado di strappare un sorriso.
Per ricordare a tutti la bellezza delle donne.
E per ricordare a me stessa che il mio essere donna va anche oltre il miracolo di essere mamma.
Fabrizia Soragni - La mia vagina era il mio villaggio
"Amo raccontare con l emozione il vivere tra i sospiri e le favole di donne che vogliono solo amare. Senza essere possedute."
Giusy Di Gerlando - Perchè gli piaceva guardarla
A tutte le le donne, soprattutto a quelle disilluse dagli eventi della vita, auguro di sentirsi "belle e maravigliose come un grande dipinto o una cascata". Quest'anno voglio essere la voce fragile e insicura di ognuna di noi, che troppo spesso per paura di non sentirsi all'altezza non ha il coraggio di pretendere di più, di sognare in grande, e allora si fa piccola e rimessa. La donna che sarò nello spettacolo siamo tutte noi...Le cose belle accadono per davvero! Giusy
martedì 3 febbraio 2015
Elena Melegari - La mia vagina è arrabbiata - Riabilitare la fica
"Essere donna vuol dire poter parlare di donne, della forza delle donne,delle violenze subite dalle donne ma anche delle grandi e forti emozioni che sanno provare e trasmettere le donne. Accettare di essere donna è una grande responsabilità...che mi devo e che tutte noi ci dobbiamo. E credo che partecipare al VDay sia l'occasione giusta per farlo... E insieme a queste meravigliose compagne di viaggio sarà ancora più bello ed emozionante!!!"
Federica Failla - La piccola patatina che ce la fece - Riabilitare la Fica
Conoscere 25 donne è stato fantastico! Un esperienza, che mai avrei pensato di fare. Invece... eccomi, eccoci qui!
Sarà un brivido di emozioni e sensazioni da guastarsi fino in fondo. La prima volta sul palco, una sfida con me stessa!
Tutto questo per urlare...STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE.
lunedì 2 febbraio 2015
Beatrice Berti - La mia vagina è arrabbiata
Partecipare al V DAY è un’esperienza nuova per me, che aiuta a conoscere e capirsi.
Ti rende più sicura sapere che non sei sola. Ti appartieni, sei libera di dire e urlare VAGINA…!!!
Valeria Risuglia - Preferiresti ...
Orgogliosa e Onorata di essere ancora qui, per dare voce a tutte le Donne del mondo, per lottare contro la violenza, la repressione, la vergogna e per vanificare ogni forma di taboo psicologico e sociale.
Questo attraverso un monologo libero, ingenuo, spensierato.. quasi come un gioco, ma che racchiude l'attualità sconcertante e il pensiero minimizzato delle giovani (e non solo) del XXI secolo.
La risposta è meno scontata di quello che sembra, ma avverabile: insieme ce la facciamo!
Cinzia Folli -L'inondazione - Riabilitare la Fica - La donna che amava far felici le vagine
Quando mi è stato chiesto se volevo partecipare a questa rappresentazione teatrale, non ho avuto dubbi: certo, anch'io voglio
dare il mio contributo per combattere la violenza che ogni giorno viene perpetrata alle donne. Principalmente recito un monologo
" La donna che amava far felici le vagine "forse più leggero di altri, ma non per questo meno significativo. Non sarà facile ma metterò tutto il mio impegno perché anch'io voglio dare la mia voce a favore di questa causa e perché spero di far ritornare il sorriso a chi lo ha perso.
Lucia Branda - Il seminario, La mia vagina è arrabbiata, Riabilitare la Fica
Mi sono detta: “Perché no?! E se la Ensler avesse intervistato me, cosa avrei risposto?”
I Monologhi mi sono sembrati un’occasione per mettermi in gioco e in un certo senso alla prova. Mai come oggi interrogarsi sull’essere donna è necessario. Siamo apparentemente libere, indipendenti, in carriera e poi moriamo per mano dei nostri compagni e passiamo la vita all’ombra di ottusi tabù che niente hanno a che fare con noi.
Federica Rosati - Cosa indosserebbe, cosa direbbe
"Non avere mai paura di tentare qualcosa di nuovo.....amo le sfide e credo nel potere che hanno le donne quando lavorano insieme con amore e dedizione contro la violenza..."
Francesca Bottarelli - Preferiresti...
"Eccoci ancora qui. A lottare e sostenere un progetto importante.
A urlare il nostro essere Donne e l'esserne fiere.
A dire Basta ad ogni tipo di violenza.
Al non dover per forza preferire sempre qualcosa.
Ad essere sempre la scelta e mai l'alternativa.
A far diventare quest'esperienza un canto corale per chi crede che nella
forza ci sia il motore del cambiamento."
Claudia Nizzoli - Il seminario, La mia Vagina è arrabbiata
"non c'è un motivo preciso per la mia presenza né una goccia che ha fatto traboccare un vaso ...
ci sono solo io ...io e la mia vita.
Sono una donna che ride, vive, piange, sorride, si innamora e si disinnamora, che ha paura a volte anche di se stessa ...
Se ci penso mi batte il cuore all'idea di vivere questa esperienza e l'idea mi fa sentire viva.
scusate se ho ripetuto la parola vita e i suoi derivati, ma ad oggi per una donna non è una parola così scontata"
Roberta Zurlini - Cosa indosserebbe, cosa direbbe...
Ho davanti un'avventura... qualcosa che non pensavo avrei mai avuto il coraggio di fare, ma voglio provare a dare un piccolo contributo a tutte le donne
come me, un po' insicure, mettendomi in gioco con tanta ironia, perché quello che potrebbe venirne fuori potrebbe essere veramente bello.
Noi donne pensiamo sempre di non farcela ma alla fine portiamo sulle nostre spalle tanto di quel peso da far paura e nonostante tutto sappiamo sempre andare avanti.
Partecipare ai "Monologhi della Vagina" per me vuol essere un grido per tutte noi......credete in Voi stesse e ce la farete sempre.
Alessandra Zannato - I Peli
Partecipare al VDay, per me, è l'occasione di far sentire la voce delle donne. Non le urla. Un modo per interpretare l'universo femminile, fatto di ironia, certo, ma spesso costellato di sacrifici e raramente - ma molto di più di quanto si pensi o immagini- pieno di violenza e incomprensione.
Siamo pronti per il VDay 2015
Due fantastiche serata al Teatro al Parco, la magia si rinnova !
24 e 25 Febbraio 2015 - Ore 21- Incasso interamente devoluto al centro Antiviolenza di Parma
24 e 25 Febbraio 2015 - Ore 21- Incasso interamente devoluto al centro Antiviolenza di Parma
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